LA CANTATRICE CALVA
di Eugène Ionesco
CONTENUTI
Oggetto delle pièces di Ionesco è l'uomo nel suo problematico e conflittuale rapporto col mondo, che minaccia di opprimere la sua spiritualità e individualità.
Non trovando un equilibrio, l’uomo tenta di evadere e l’evasione porta sempre al nulla, al banale dove l’unica soluzione è accettare la vita nella sua contraddittorietà: nei suoi elementi alienanti come nei suoi autentici valori.
I personaggi sono "tipi" borghesi, senza psicologia, inariditi dalla solitudine, che parlano per formule convenzionali, per clichés e luoghi comuni non riuscendo a comunicare: sono uomini vuoti.
Solitudine come condizione umana dove ci si sente vittime. È questo il sentimento globale: rendersi conto di non aver reso possibile ciò che avrebbe dovuto essere, e vivere in un presente che non ha saputo essere.
La drammaturgia si rivoluziona essendo l'azione non più un intrigo, ma una situazione complessa e conflittuale senza soluzione.
La parola si disarticola, e ne risulta una tragedia del linguaggio. Il nonsense, però, non si estingue in mero gioco, ma cela una critica ben più profonda: al conformismo e alla banalità in primo luogo.